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Investire nel Nasdaq: fattori da considerare

L'indice Nasdaq 100 è composto dalle 100 maggiori aziende negli Stati Uniti, escludendo il settore finanziario. L'allocazione delle azioni all'interno dell'indice è proporzionale alle dimensioni delle società, pertanto alcune società hanno un maggiore effetto sull'indice. Dato che molte delle più grandi aziende operano nel settore tecnologico, come Apple e Alphabet, la società capogruppo di Google, a volte è considerato un barometro della salute generale del settore. Questa relazione funziona in entrambe le direzioni, poiché talvolta un picco significativo nel prezzo delle azioni di un'unica società può far aumentare il prezzo Nasdaq nel suo complesso.

L'indice Nasdaq è una specie di ibrido. Da un lato, può essere influenzato da eventi legati all'economia americana, come i cambiamenti nella legislazione, i tassi di interesse o alcune politiche finanziarie dell'amministrazione. Dall'altro, può anche essere influenzato da trend legati ad un settore specifico, o addirittura a una singola impresa, come l'esempio summenzionato riguardante il settore tecnologico. Pertanto, quando si investe nel Nasdaq, è importante prestare attenzione a entrambi i lati dell'equazione. Eventi come la decisione sui tassi della Fed o il rapporto NFP potrebbero influenzarlo, così come i rapporti sui ricavi rilasciati dalle principali aziende americane.

In generale, gli indici sono considerati più stabili dei singoli titoli. Poiché i loro componenti diversificati potrebbero coprire il rischio, una significativa variazione del prezzo di borsa potrebbe influenzare l'indice nel suo complesso, ma in modo relativamente moderato. Dal punto di vista del trading, dal crollo finanziario globale del 2008, l'Indice Nasdaq è in costante salita, per cui investire nel Nasdaq come parte di un portafoglio diversificato potrebbe aumentarne la stabilità.

Chi dovrebbe includere Nasdaq nel proprio portafoglio?

  1. Investitori a lungo termine a basso rischio: a parte gli eventi globali in cui i mercati del mondo sono crollati, il grafico Nasdaq ha registrato guadagni costanti nel tempo e potrebbe essere una buona opzione per degli investimenti a lungo termine.
  2. Investimenti tematici nel settore tecnologico: poiché una grande parte del Nasdaq 100 è costituita da titoli tecnologici, potrebbe rappresentare una buona opzione per coloro che desiderano investire nel settore nel suo complesso.
  3. Hedging contro le fluttuazioni di un singolo titolo azionario: coloro che investono in azioni individuali che si riferiscono all'indice potrebbero utilizzare il Nasdaq come strumento di hedging.
  4. Coloro che credono nell'economia americana: il Nasdaq è spesso influenzato dalle politiche economiche del governo degli Stati Uniti e coloro che credono che la crescita stia per aumentare dovrebbero considerare l'investimento nel Nasdaq.

Cosa determina il prezzo del Nasdaq?

Come per molti asset finanziari, ci sono una serie di fattori che influenzano i prezzi Nasdaq. Tuttavia, quando ci si concentra sui movimenti a breve termine, è possibile restringere l'elenco. Un fattore che è facilmente rilevabile è come il Nasdaq si relaziona ad altri indici degli Stati Uniti. Il Nasdaq è spesso menzionato accanto a Dow Jones e S&P 500. Da un punto di vista più ampio, dal momento che tutti e tre possono servire come misura per la salute generale dell'economia americana, non è raro vedere tutti e tre muoversi nella stessa direzione quando c'è un trend positivo nel mercato statunitense. Tuttavia, questo fattore potrebbe essere in contraddizione con il prossimo fattore, che riguarda la composizione del Nasdaq.

Poiché il Nasdaq è composto da singole società, è possibile che si muova nella direzione opposta degli altri due indici in determinati casi. Un buon esempio potrebbe essere quello dei rapporti sui ricavi: se i mercati si stanno muovendo con una tendenza al ribasso, ma allo stesso tempo una società significativa, come Facebook, rilascia un impressionante rapporto sui ricavi, la sua azione potrebbe crescere, alzando l'indice nel suo complesso.

L'indice Nasdaq: un'alternativa di investimento

Un altro aspetto importante dell'indice Nasdaq 100 è come si relaziona con altri meccanismi di investimento. La Federal Reserve stabilisce i tassi di interesse negli Stati Uniti, che influenzano il dollaro americano, i tassi bancari e altri strumenti finanziari. Dal momento che il mercato azionario in generale, e in particolare gli ETF basati sugli indici, servono come strumenti di investimento, spesso si muovono verso l’alto quando i tassi di interesse sono più bassi. Gli investitori a lungo termine scelgono con frequenza le opzioni a basso reddito e a basso rischio come mezzo per guadagnare nel tempo. Se i tassi di interesse sono bassi, i risparmi bancari potrebbero perdere la loro attrattiva, mentre altre opzioni diventano più allettanti per gli investitori. Pertanto, se la Fed abbassa i tassi di interesse, è molto probabile che molti investitori optino per investire nell'indice Nasdaq 100, in quanto potrebbe avere il potenziale di registrare dei guadagni maggiori nel tempo, mentre offre la stabilità percepita di un ETF.

Storia del Nasdaq

L'indice Nasdaq 100 è stato introdotto nel 1985 da Nasdaq, la seconda borsa più grande del mondo (dopo la Borsa di New York). È stato creato contemporaneamente all'indice composito Nasdaq nel tentativo di dare agli investitori un'esposizione più segmentata al mercato americano. Nel corso degli anni ha visto degli alti e bassi, di solito regredendo in perdita dopo un grande evento globale, come gli attacchi dell'11 settembre negli Stati Uniti e la guerra successiva in Afghanistan, o il crac del mercato del 2008. Nonostante il suo grafico complessivo abbia notevoli differenze tra i punti alti e quelli bassi, dal 2008 ha mostrato una crescita costante, alimentata soprattutto dal settore delle tecnologie in forte espansione negli Stati Uniti.

Conclusioni: essere ottimisti con cautela sul Nasdaq 100

Con dei solidi guadagni negli ultimi anni e facendo affidamento sul sempre crescente settore della tecnologia, il Nasdaq 100 è considerato una buona opzione di investimento da parte di molti traders. Tuttavia, è importante ricordare che in passato è stato trascinato al ribasso da eventi globali, come il crac del 2008. Detto questo, il Nasdaq 100 si basa sul settore tecnologico e sull'economia USA che sta crescendo a livelli senza precedenti negli ultimi anni. Si può supporre che l'indice Nasdaq 100 continuerà a presentare un'opzione di investimento popolare nei prossimi anni.

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