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Chi dovrebbe prendere in considerazione il trading in FTSE 100/sterlina britannica?

  1. Chi crede che uno degli asset supererà in prestazioni l'altro e lo farà al punto da rendere proficuo il trading.
  2. Chiunque è convinto di aver compreso la relazione a breve termine tra il FTSE 100 e la sterlina e di poter fare trading di conseguenza, adattando la propria strategia in futuro, man mano che i fatti si modificano.
  3. Trader giornalieri. Sostenere le intuizioni a breve termine sulle oscillazioni relative dei due indicatori più noti e ampiamente citati dei mercati finanziari del Regno Unito offre la possibilità di un profitto per coloro che sono in grado di muoversi rapidamente.

Cosa devo sapere sulla sterlina britannica?

La sterlina è stata definita come una grande valuta seduta su un'economia di medie dimensioni. La storia non è tutta qui, ma aiuta a spiegare perché la sterlina è soggetta a volatilità e crisi periodiche, in particolare i traumi svalutativi del 1967 e del 1992.

È una delle sette valute di riserva che costituiscono il "paniere" del Fondo Monetario Internazionale (FMI) che è alla base del "diritto speciale di prelievo", una valuta internazionale emessa dal FMI e utilizzata tra i governi. L'economia del Regno Unito è la più piccola ad essere rappresentata nel paniere, mentre le altre sono l'Eurozona, gli Stati Uniti, il Giappone e la Cina.

Nel corso di due decenni, dalla metà degli anni '80, il valore di dollaro e sterlina ha oscillato tra $1,06 e $2,05, con un differenziale di quasi il 100 percento.

Cosa devo sapere sull'indice FTSE 100?

Lanciato nel primo giorno di negoziazione del 1984, il FTSE contiene, in linea di massima, le 100 maggiori società per capitalizzazione quotate nella Borsa di Londra. Come suggerisce il nome, il FTSE ha iniziato la sua vita come una joint venture tra Exchange e Financial Times, ma ora è interamente di proprietà di Exchange.

Ogni trimestre, il FTSE è "aggiornato", che di solito significa sostituire le società la cui capitalizzazione di mercato è diminuita con quelle che sono aumentate. Il FTSE è uno degli indici azionari più quotati al mondo, accanto al Dow Jones Industrial Average degli Stati Uniti, al Nikkei 225 del Giappone e al DAX della Germania.

Quali sono i fattori che influenzano la relazione FTSE/sterlina?

  • Oltre il 70 percento dei ricavi delle società quotate FTSE 100 sono ottenuti al di fuori del Regno Unito. Questo aiuta a spiegare perché il FTSE tende ad aumentare quando la sterlina diminuisce, perché le entrate estere hanno più valore se tradotte in sterline più deboli.
  • Alcune società membri di FTSE 100 sono esportatori significativi e un tasso di cambio più basso della sterlina rende i loro beni e servizi più competitivi quando il prezzo è in valuta locale.
  • Una riduzione dei tassi d'interesse tenderebbe a indebolire la sterlina, perché gli asset in sterline diventano meno attrattivi, mentre aumentano i prezzi delle azioni, perché il credito più conveniente rilascia più fondi per gli investimenti.

Sarebbe un errore supporre che questa relazione inversa regga in tutte le occasioni. Un periodo di generale vigore economico vedrebbe entrambi crescere insieme.

Questo è accaduto nell'estate del 2007, alla vigilia della crisi finanziaria, quando il FTSE ha toccato il picco di 6.732.40 il 15 giugno, e la sterlina ha sfondato fino a $2,01 il 2 luglio. Al contrario, dopo il crack, erano insieme in una situazione di stallo, con il FTSE a un nuovo minimo di 3.530,73 il 6 marzo 2009, e la sterlina che languiva a $1,44 il 26 gennaio di quell'anno.

Occorre anche tenere conto che il FTSE contiene un gran numero di società minerarie e altre società di estrazione i cui prodotti possono essere prezzati in dollari USA, aggiungendo un ulteriore livello di complessità valutaria ai calcoli di un trader.

Le basi del trading in FTSE 100/sterlina britannica

Ci sono tre modi in cui puoi fare trading in FTSE 100 contro sterlina.

  1. In primo luogo, puoi semplicemente comprare o vendere l'uno o l'altro, a seconda di quale di questi due asset ritieni possa aumentare di prezzo rispetto all'altro. Nella sua forma più basilare, ciò comporterebbe lo scambio di sterline per un fondo indicizzato FTSE (se si prevede che il FTSE superi la sterlina) o incassare da tale fondo (se si ritiene che il contrario sia più probabile) in sterline.
  2. In secondo luogo, è possibile utilizzare future e opzioni, prodotti derivati che consentono di aprire posizioni sulla relazione FTSE/sterlina senza prendere in consegna gli asset in questione.
  3. In terzo luogo, i contratti per differenza (CFD) offrono la possibilità di fare trading sulle oscillazioni del FTSE e della sterlina. In pochi anni, i CFD sono diventati il modo più popolare per operare sui mercati finanziari. Sono, molto semplicemente, un contratto fra un trader e un broker per pagarsi l'un l'altro la differenza di prezzo di un asset tra il giorno della stipula del contratto e il suo prezzo al momento della chiusura del contratto. Sono prodotti a leva, il che significa che puoi guadagnare esposizione investendo solo una percentuale dell'intero valore della transazioni che desideri effettuare. Sebbene questo ti offra l'opportunità di ottenere maggiori profitti, rischi di perdere più del tuo deposito se il mercato si muove in maniera opposta. Un secondo rischio è che le variazioni repentine dei prezzi possono modificare rapidamente il saldo del tuo conto. Se non disponi di fondi sufficienti nel tuo conto per coprire queste situazioni, esiste il rischio che la posizione venga chiusa automaticamente quando il saldo scende al di sotto di un certo livello, noto come livello di close-out. Gli ordini stop possono limitare il rischio ma, nei mercati in rapido movimento, i prezzi potrebbero salire al di sopra o scendere al di sotto del livello desiderato prima che una vendita possa essere eseguita. Questo potrebbe aumentare le perdite.

eToro offre contratti per differenza sia in FTSE 100 che in sterlina britannica

Cosa dovresti prendere in considerazione quando fai trading in FTSE 100/British pound

Il mercato per entrambe queste classi di asset è radicato e liquido, per cui trovare un acquirente o un venditore non dovrebbe essere difficile. Inoltre, sia il FTSE che la sterlina sono valutati secondo per secondo, in tempo reale, quindi c'è una vera trasparenza.

Tuttavia, il rapporto FTSE/sterlina non è semplice ed è consigliabile avere una buona base di conoscenza su come funziona prima di fare trading.

Fare trading FTSE 100 e sterlina britannica fa per te?

Se hai studiato il modo in cui si è svolto in passato il loro rapporto e sei ragionevolmente sicuro che la tua visione delle prossime oscillazioni sia quella giusta, allora potrebbe essere.

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